Su di me
Chi sono?
Mi chiamo Francesca e sono editor, correttrice di bozze e traduttrice dallo spagnolo. Come avrai letto nella home, mi piace definirmi un’artigiana della parola. Ciascuno dei miei servizi, infatti, è pensato per adattarsi alle esigenze specifiche di ciò che hai scritto. Potrà apparire scontato, visto che non esiste un testo uguale a un altro, ma trovo importante sottolinearlo.
Lavoro come traduttrice dal 2021, ma è nel 2022 che ho dato il via ufficiale alla mia attività, dopo essermi formata anche nel campo dell’editing e della correzione di bozze. Tuttora, non smetto di imparare e affinare la mia tecnica: anche in questo senso sono un’artigiana. Solo così avrò la certezza di offrirti sempre la migliore qualità possibile.
Un passo indietro
(e qualche curiosità)
I libri e la scrittura sono la mia passione fin da quando ero piccola. Da brava introversa, ho sempre trovato più congeniale alla mia indole esprimermi attraverso carta e inchiostro – o schermo e tastiera, come in questo momento.
Alle medie, scrivevo fan fiction sui personaggi della saga di Harry Potter. Al liceo, iniziai a creare delle storie tutte mie.
Nonostante questo, e nonostante la mia laurea in Lingue e letterature straniere, non mi è stato ben chiaro cosa fare nella vita fino al magico agosto del 2020. “Magico” perché, a dispetto del periodo storico e del noiosissimo lavoro d’ufficio che svolgevo all’epoca, mi si aprì un mondo. E in maniera del tutto inaspettata.
Stavo seguendo un corso online avvincente quanto il foglietto illustrativo di un antidolorifico, quando mi ritrovai a chiedermi: “Ma chi diavolo ha scritto questa roba? Perché non si sono affidati a un correttore di bozze, prima di rendere pubblico il corso?”.
Click. L’illuminazione.
Quello stesso giorno, mi misi a fare ricerche su come diventare editor e correttrice di bozze. Dopo qualche granchio (leggi: corsi fuffa), tanto studio e moltissima pratica… eccomi qui.
Come lavoro?
So bene che non è semplice affidare a un’estranea la propria creatura. Magari temi che venga snaturata, o che non si senta più la tua voce. Riguardo a questo punto, vorrei tranquillizzarti: maneggio con cura ogni testo su cui lavoro.
Se parliamo di editing, il mio compito è tirare fuori il meglio da ciò che hai scritto. Considero la tua opera un diamante grezzo pronto a brillare. Qualsiasi intervento è pensato per raggiungere questo scopo. E ricorda: nessuna modifica è definitiva, se non ti convince – a meno che non si tratti di errori grammaticali, ortografici e simili, ma non faccio io le regole: mi limito ad applicarle.
Nella traduzione, la cura che ci metto rimane la stessa. Poco importa che si tratti di un romanzo, di un itinerario turistico o di un e-commerce: tradurre è un’operazione delicata e carica di responsabilità. E no, non consiste nella mera sostituzione di parole. Quando traduco, mi impegno a trasferire il significato del testo nel modo più efficace, a rispettarne lo stile e a veicolare il messaggio, l’idea, l’emozione che racchiude in sé.
Vorrei che mi immaginassi come una figura a metà tra un’alleata che combatte al tuo fianco per il bene della tua opera e un grillo parlante che ti guida verso la strada migliore da percorrere. Ti va di iniziare questa nuova avventura insieme? Scrivimi qui e parliamone!